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Arco - 2015

LA FANCIULLA D'ARCO
Luisa Zeni tra irredentismo, fiumanesimo e fascismo

L'Associazione "Il Sommolago" ha dedicato un libro su questa figura femminile arcense dai tratti singolari e poco conosciuti.
Il lavoro di ricerca di Ruggero Morghen, l’introduzione della prof. Anita Ginella e l’appendice documentaria del carteggio fra Luisa Zeni e Prospero Marchetti a cura di Mauro Grazioli, forniscono un quadro esaustivo e quanto mai avvincente in merito alla “Fanciulla d’Arco”.
Le annotazioni storiche di cui è ricca la pubblicazione affascinano e sorprendono il lettore.
La protagonista è una giovane donna che, nata ad Arco nel 1896, convinta assertrice degli ideali irredentistici, espatria giovanissima in Italia e, nei mesi in cui avviene l’entrata in guerra dell’Italia, si mette a disposizione del Servizio di spionaggio dell’armata italiana che la invia ad Innsbruck per carpire segreti militari all’Austria.
Tornata in Italia diventa crocerossina.
Conclusa la guerra, Luisa Zeni segue d’Annunzio a Fiume; infine diventa madrina in tante manifestazioni volute dal regime fascista.